Giugno 2018 (21)

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Giugno 2018 (21)

di Dario Pappalardo

In questo numero sono presenti 7 lavori suddivisi oculatamente in 3 tesine e 4 casi clinici, come a rimarcare l’importanza della ricerca e dello studio uniti ad un’attenta pratica clinica. Non è infatti possibile prescindere da nessuna delle due in un periodo storico della psicoterapia nel quale l’interscambio diffuso fra ricerca scientifica e pratica clinica è sempre più capillare.

Apre il numero un lavoro di revisione della letteratura ad opera di Silvia Gagliardi, che si occupa di descrivere lo stato dell’arte rispetto all’utilizzo della pratica meditativa, eseguita con protocolli della mindfulness, nello sport agonistico, giungendo alla conclusione che gli studi in tal senso sono ancora molto scarsi. Nella trattazione viene dato spazio ad alcune esperienze documentate di utilizzo di pratiche meditative in vari sport e dei positivi risultati raggiunti.

Il secondo lavoro, di Elena Guazzo, ha l’obiettivo di presentare una panoramica generale degli aspetti teorici e pratici peculiari della Terapia cognitivo-comportamentale per le coppie. Vengono inoltre discussi due approcci derivati dalla CBT, la Acceptance and Commitment Therapy per le coppie e la Terapia Comportamentale Integrata di Coppia. Viene altresì esposta la Emotionally Focused Therapy per Coppie che si rifà a basi teoriche più ampie e variegate ma che condivide alcune caratteristiche di base con la CBT. Infine, viene proposto un confronto sintetico tra i punti in comune e le differenze presenti nei diversi approcci precedentemente presentati.

Il terzo lavoro apre il numero al primo dei casi clinici, di Chiara Labate, che descrive il percorso clinico di una giovane di 20 anni affetta da Disturbo di Personalità Evitante: dall’assessment alla formulazione del caso e al trattamento fino agli esiti e al follow up a 6 mesi dalla fine degli incontri.

Il successivo caso clinico, scritto da Miriam Miraldi, parla di Azzurra, giovane donna colpita da traumi sia “t” che “T”, dei suoi stati mentali problematici prevalenti, i cicli interpersonali disfunzionali, gli evitamenti, le somatizzazioni e le memorie traumatiche non elaborate, e di come è stata trattata, con un approccio cognitivo-comportamentale che integra parti della Terapia Metacognitiva Interpersonale e della Terapia EMDR.

Col quinto lavoro si torna ad un lavoro di ricerca della letteratura, effettuato da Caterina Diani, che offre una panoramica generale degli studi compiuti sul costrutto di noia, passando dalle descrizioni fornite in vari ambiti quali quello epidemiologico, filosofico-letterario e scientifico. A seguire, vengono presentati i dati raccolti in una breve indagine condotta su 40 soggetti, suddivisi in due gruppi a seconda che i partecipanti fossero o meno impegnati in un percorso di psicoterapia. Tramite la somministrazione di questionari specifici, tutti i partecipanti sono stati interrogati sul proprio modo di leggere, descrivere e affrontare la noia, fornendo dati interessanti sul ruolo di questa emozioni nella vita di tutti i giorni

Il lavoro di Marika Belleri si occupa di analizzare le migliori modalità di intervento, secondo le linee guida internazionali e la letteratura, nel trattamento di stati mentali a rischio ed esordi psicotici nella giovane età adulta, evidenziando l’importanza fondamentale di individuare precocemente le situazioni a rischio e intervenire tempestivamente in modo da favorire una buona prognosi clinica a lungo termine.

Il numero si chiude con un caso clinico, presentato da Stefania Natale, che tratta di una donna con disturbo depressivo maggiore con la quale è stato portato avanti un training assertivo finalizzato alla gestione della sintomatologia depressiva. L’intervento ha avuto l’obiettivo di incrementare le abilità assertive per far sì che la paziente potesse esprimere e portare in rilievo i propri bisogni, concorrendo così anche al miglioramento della sintomatologia depressiva.

CONTENUTI
Silvia Gagliardi  Mindfulness e sport  pp. 3-16
Marika Bellesi  Individuazione stati mentali a rischio e esordi psicotici pp. 17 – 45
Caterina Diana  La noia, questa sconosciuta: un’indagine  pp. 46 – 66
Elena Guazzo  Terapie di coppia in ambito cognitivo-comportamentale  pp. 67 – 101

CASI CLINICI
Stefania Natale  Il dolore di Maria pp. 102 – 115
Chiara Labate  Il caso di Greta: un disturbo evitante di personalità pp. 116-126
Miriam Miraldi Azzurra nel profondo blu: una storia di traumi e Traumi pp. 127 – 142

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2020-05-19T12:47:27+02:00Articoli|

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