Studi di efficacia

La terapia di esposizione è la modalità di trattamento del DPTS più fondata empiricamente e in diverse linee guida è considerata una delle più efficaci. Le Export Consensus Guidelines per il trattamento del DPTS (1999), ad esempio, indicano l’esposizione come il trattamento più veloce per questo disturbo e come uno dei preferiti in varie popolazioni di persone traumatizzate. Attualmente, una serie di evidenze empiriche rilevano che la terapia di esposizione determina significativi miglioramenti dell’ansia, della depressione e dei sintomi di re-experiencing, e una riduzione dei sentimenti di autoaccusa, rabbia, colpa e vergogna. Infine, è stato evidenziato che le persone  trattate con l’esposizione mostrano un miglioramento continuo e duraturo, con meno ricadute al follow-up rispetto ad altre forme di trattamento (Dietrich et al. 2000; Andrews et al. 2003; Lo Iacono 2005; Connor e Butterfield 2003).

Relativamente alla terapia cognitivo-comportamentale nel trattamento del DPTS diversi studi ne hanno dimostrato l’efficacia in differenti tipi di trauma, con un miglioramento dei sintomi del DPTS, dell’ansia e della depressione (Rothbaum e Schwartz 2002; Ehlers e Clark 2003; Sijbrandij et al. 2007; Bisson e Andrew 2005; Bisson et al., 2007). Questa efficacia è spiegata nel modo seguente: 1) la ripetuta esposizione immaginativa all’evento traumatico determina una riduzione della paura, per abituazione alle risposte emozionali nel rivivere l’evento traumatico; 2) le convinzioni irrazionali relative all’essere incapace e indifeso vengono corrette mediante l’apprendimento di tecniche di gestione dell’ansia, il rilassamento e la ristrutturazione cognitiva, che aiutano i pazienti a gestire con successo la propria ansia, sviluppando il senso di auto-efficacia (Sijbrandij et al. 2007); 3) le convinzioni negative associate al DPTS sono disconfermate dalle informazioni a cui la persona è messa di fronte durante l’esposizione e ulteriormente modificate tramite procedure cognitive, e questo si associa a una riduzione globale della gravità dei sintomi del DPTS (Foa e Rauch 2004).