Introduzione

Questo articolo nasce nell’ambito di un project proposto agli studenti del primo anno della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitiva di Roma (SPC). Gli obiettivi di questo lavoro sono stati quelli di approfondire, applicare e valutare il Critical Appraisal Skills Programme (CASP), un programma che promuove lo sviluppo di abilità di valutazione critica della letteratura relativa all’efficacia degli interventi clinici.

Il background teorico di riferimento è quello della medicina basata su prove di efficacia (evidence based medicine), definita come: “l’uso coscienzioso, esplicito e giudizioso delle prove empiriche disponibili, nel processo decisionale che riguarda la cura di ciascun paziente” (Sackett et al., 1996).

La medicina basata su prove di efficacia si articola in quattro fasi:

1) porsi domande specifiche che riguardino il paziente o il problema presentato, l’intervento preso in considerazione, un eventuale intervento alternativo e gli obiettivi che ci si propone di raggiungere;

2) rintracciare prove empiriche dell’efficacia di un particolare intervento, facendo riferimento alla letteratura scientifica esistente;

3) valutare criticamente gli studi presenti in letteratura in base alla loro validità, rilevanza clinica ed applicabilità;

4) prendere una decisione relativa all’intervento da utilizzare, tenendo conto del fatto che l’integrazione  delle prove di efficacia con l’esperienza clinica costituisce il presupposto fondamentale della medicina basata su prove di efficacia.

Il CASP rappresenta, in quest’ambito, un valido strumento di sostegno al superamento della terza fase.